A lezione di Social
Alunne e alunni presentano le app che usano tutti i giorni.
L’insegnamento dell’Educazione Civica delle Classi Seconde quest’anno è incentrato sulla Cittadinanza Digitale e sull’uso consapevole delle nuove tecnologie.
In quest’ottica, nel mese di gennaio alunne ed alunni delle classi 2C, 2E e 2H – coordinate dal docente Mattia Giusiano – si sono trasformati negli insegnanti della materia che, aihmé, conosco meglio: l’uso delle piattaforme online.
Ognuno di loro ha scelto liberamente una APP (un social network, un videogame on line, una programma di chat o VOIP, ecc.) da presentare al resto della classe attraverso un lavoro multimediale da preparare con la piattaforma Canva.com
La presentazione doveva sviluppare alcune questioni:
- A che età ci si può iscrivere?
- Come funziona?
- In cosa si differenzia dalle altre App?
- Come la uso io?
- Tre vantaggi nel suo uso.
- Tre criticità social.
Le singole esperienze personali sono diventate lo spunto per riflettere sulla complessità ed i rischi del web, un mondo virtuale con ricadute reali.
Si è aperto un ampio dibattito su educazione, cyberbullismo, privacy, intimità.
Lo scopo non era (solo) dare risposte alle troppe questioni aperte ma cominciare a stuzzicare una “coscienza” un po’assopita a causa della troppa naturalezza e rapidità con cui i ragazzi utilizzano il web.
Qui di seguito si mostrano alcune presentazioni nella speranza che possano diventare una prima guida per adulti e genitori, che spesso ignorano completamente i paesi virtuali in cui vivono i ragazzi:
- Youtube
- Tik Tok
- Snapchat
- Wattpad
- Omegle
- Tellonym
- Houseparty
- Discord
- Fortnite
- Roblox
- Minecraft
- Twich
P.S.: Facebook è assente perché, a quanto pare, è “roba da vecchi”!