Erasmus a Rodi: tra formazione e inclusione
Grazie al programma Erasmus+, tre insegnanti del nostro Istituto Comprensivo hanno avuto l’opportunità di partecipare a un’importante esperienza di formazione all’estero.
Dal 28 settembre al 3 ottobre, le docenti Manuela Anghilante (scuola dell’infanzia), Federica Silvestro (scuola primaria, progetto “Ci siamo”) e Paola Bruna (scuola primaria) hanno preso parte a Rodi al corso “Universal Design for Learning: strategies and digital tools to support all learners”.
Il corso, tenuto in lingua inglese da una docente greca, ha coinvolto insegnanti provenienti da Lituania, Estonia e Slovenia, oltre a una formatrice dell’Europass Teacher Academy di Berlino.
Durante la settimana è stato approfondito il tema dell’inclusione, intesa non solo come attenzione alla disabilità, ma come approccio volto a garantire a ogni alunno la possibilità di apprendere secondo le proprie potenzialità.
Le giornate di formazione hanno alternato momenti teorici a numerose attività di gruppo e di confronto, in un clima stimolante e collaborativo. Le partecipanti hanno sperimentato applicazioni digitali per la creazione di giochi educativi, attività interattive e griglie valutative, riflettendo sulla loro efficacia nella didattica quotidiana.
Il confronto con le colleghe europee ha evidenziato con soddisfazione come la scuola italiana, e in particolare il nostro Istituto, siano già molto avanzati nel campo dell’inclusione rispetto ad altri paesi.
La formatrice ha inoltre messo a disposizione un padlet di materiali e idee, che le nostre insegnanti hanno poi rielaborato per creare una nuova risorsa condivisa con le colleghe dell’Istituto.
Nei pomeriggi, le docenti hanno potuto visitare la suggestiva città vecchia di Rodi e alcuni paesi circostanti, immergendosi nella cultura e nella storia del luogo.
L’esperienza vissuta è stata intensa, motivante e altamente formativa, confermando ancora una volta come i progetti Erasmus+ rappresentino una straordinaria opportunità di crescita professionale per gli insegnanti. Le partecipanti sono tornate arricchite di nuove competenze, idee e stimoli, pronti a essere condivisi e messi a frutto nel lavoro quotidiano con alunni e colleghi.